venerdì 10 gennaio 2014

La gioia scaturisce dal servizio agli altri


Lo scritto che segue riassume in poche parole il fulcro della 
vita spirituale, ovvero di impegnare la nostra esistenza a
beneficio del prossimo.

Ognuno di noi ha avuto in dono dal Creatore dei talenti che deve sfruttare al meglio nel servizio agli altri, ricordandoci che questa esperienza terrena terminerà e dovremo rendere conto del tempo concessoci.

Assaporiamo dunque la saggezza espressa nel brano qui avanti, col proposito di mettere davvero in  atto ciò che ci suggerisce.

A tutti tanta letizia!


Raggi di Cielo

  
                      La tavola rotonda


Un sant'uomo ebbe un giorno da conversare con Dio e gli chiese:

«Signore, mi piacerebbe sapere come sono il Paradiso e l'Inferno» Dio
condusse il sant'uomo verso due porte.
Ne aprì una e gli permise di guardare all'interno.

C'era una grandissima tavola rotonda.
Al centro della tavola si trovava un grandissimo recipiente contenente cibo
dal profumo delizioso.

Il sant' uomo sentì l'acquolina in bocca.
Le persone sedute attorno al tavolo erano magre, dall'aspetto livido, malato.

Avevano tutti l'aria affamata.
Avevano dei cucchiai dai manici lunghissimi, attaccati alle loro braccia.

Tutti potevano raggiungere il piatto di cibo e raccoglierne un po', ma
poiché il manico del cucchiaio era più lungo del loro braccio non potevano
accostare il cibo alla bocca.

Il sant'uomo tremò alla vista della loro miseria e delle loro sofferenze.
Dio disse: "Hai appena visto l'Inferno".

Dio e l'uomo si diressero verso la seconda porta.
Dio l'aprì.

La scena che l'uomo vide era identica alla precedente.
C'era la grande tavola rotonda, il recipiente che gli fece venire
l'acquolina.

Le persone intorno alla tavola avevano anch'esse i cucchiai dai lunghi
manici.
Questa volta, però, erano ben nutrite, felici e conversavano tra di loro
sorridendo.

Il sant'uomo disse a Dio :
«Non capisco!»

- E' semplice, - rispose Dio, - essi hanno imparato che il manico del
cucchiaio troppo lungo, non consente di nutrire sè stessi....ma permette di
nutrire il proprio vicino. Perciò hanno imparato a nutrirsi gli uni con gli
altri!

Quelli dell'altra tavola, invece, non pensano che a loro stessi...
Inferno e Paradiso sono uguali nella struttura...La differenza la portiamo
dentro di noi.

Mi permetto di aggiungere...

"Sulla terra c'è abbastanza per soddisfare i bisogni di tutti ma non per
soddisfare l'ingordigia di pochi.

I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false
fintanto che non vengono trasformati in azioni.

Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo".


Mahatma Gandhi




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